Una delle fonti primarie di conflitto in materia di successioni ereditarie deriva dalla divisione dei beni tra gli eredi. Questo conflitto persiste dal momento dell’accettazione dell’eredità fino alla divisione dei beni, in quanto gli eredi rimangono in uno stato di comproprietà.
EFFETTI DELLA DIVISIONE
Prima della divisione, ogni coerede possiede una quota uguale dell’intero patrimonio. Tuttavia, una volta avvenuta la divisione, i beni che facevano parte della proprietà comune vengono ripartiti in base alle quote individuali di ciascun erede. Di conseguenza, gli eredi diventano quindi unici proprietari dei beni che sono stati loro assegnati. In ogni momento, ogni soggetto che condivide un’eredità ha il diritto di chiedere la separazione dei beni. Tuttavia, l’ordinamento giuridico tiene conto di alcune circostanze in cui il processo di divisione può essere ostacolato o temporaneamente sospeso
IMPEDIMENTI
Inizialmente, in caso di testamento, quando tutti o alcuni dei futuri eredi sono minorenni, il testatore può chiedere che la divisione non avvenga prima che sia trascorso un anno dalla maggiore età dell’ultimo nato. Il testatore può anche precisare che la divisione dell’eredità o di altri beni non avvenga prima che sia trascorso un determinato periodo dalla morte del testatore, questo è specificato in 5 anni, salvo che un diverso termine sia assegnato dal tribunale sulla base di un ricorso di una o più parti. Altre obiezioni riguardano le ipotesi che riguardano l’eredità di chi è chiamato alla successione, ci sono figli non ancora nati, in questo caso la divisione è sospesa fino alla nascita dell’erede, ma il giudice, su richiesta degli altri coeredi, può disporre la ripartizione delle quote, tenuto conto degli interessi del figlio nato morto.
La Divisione Ereditaria dei Beni di Antiquariato
La divisione ereditaria può essere classificata in tre tipi: pacifica, giudiziale e testamentaria, ciascuna delle quali è considerata notarile. Prima di una divisione è importante analizzare a fondo la situazione e creare la massa ereditaria, quindi procedere alla stima effettiva dei beni da dividere; ci fermiamo qui perché vogliamo valutare i criteri che un tecnico dovrebbe utilizzare per determinare il valore dell’arte antica. In realtà, per quanto riguarda la suddivisione di un grande complesso di mobili che possono essere considerati sofisticati o di un insieme di collezioni d’arte, è necessario il ruolo cruciale di un tecnico; in questo caso, un mercante o perito di antiquariato.
Valutazione eredità e divisioni ereditarie dei beni di antiquariato: perchè è importante la perizia di un esperto
L’esclusiva responsabilità del perito antiquario, sia in sede di mediazione civile che di consulenza concordata, è quella di assistere le parti interessate nella valutazione e nell’equa ripartizione del valore dei beni in questione. L’iscrizione all’albo CTU e CTP presso il Tribunale di Massa Carrara offre la possibilità di svolgere incarichi in tutta Italia , che comportano la predisposizione di perizie ufficiali e consulenze tecniche specialistiche. Ciò include la gestione delle richieste relative a perizie e valutazioni particolarmente complesse per natura e portata.